Parlando dei sistemi informativi in informatica ho fatto l'esempio delle basi di dati relativi alle applicazioni delle imprese bancarie che hanno una struttura sostanzialmente invariata da decenni, mentre le procedure che agiscono su di essi variano con una certa frequenza. Parliamone nel modo piu' approfondito. Il sistema informativo, per le aziende bancarie, e' l'insieme delle persone, delle procedure e degli strumenti con cui si attuano la raccolta, l'elaborazione, lo scambio e l'archiviazione dei dati, per ottenere un flusso organizzato di informazioni che la direzione aziendale puo' utilizzare per programmare, eseguire, controllare l'attivit�' aziendale. Esso si articola nei seguenti sottosistemi: - contabilit�' sezionali; - contabilit�' generale; - contabilit�' per la direzione; - rilevazioni statistiche. Le contabilit�' sezionali forniscono informazioni riguardanti insiemi omogenei di operazioni e rappresentano un primo livello di aggregazione e di elaborazione dei dati immessi nel sistema informativo. Consistono nei giornali sezionali e nei mastri analitici e rappresentano la base per le scritture sistematiche. La contabilit�' generale e' un sistema di scritture tra loro collegate che ha per obbiettivo la determinazione del risultato economico di periodo e del collegato patrimonio di funzionamento. Nelle banche si riduce a una sola complessa registrazione giornaliera, che rileva - per totali - gli addebitamenti e gli accreditamenti che i vari conti di mastro hanno subito nel corso della giornata. La contabilit�' per la direzione e' un sistema di raccolta, di elaborazione, di analisi e di interpretazione dei dati, avente lo scopo di fornire agli organi direttivi le informazioni necessarie a programmare e a controllare la gestione. Si articola nei seguenti sottosistemi: - contabilit�' analitica; - budget; - sistema di reporting. Le rilevazioni statistiche analizzano sia gli andamenti delle operazioni aziendali sia gli andamenti di taluni fenomeni che possono in qualche modo influire sull'attivit� bancaria. Il Piano dei conti della banca deve essere articolato in modo tale da facilitare la formazione del bilancio d'esercizio e la predisposizione delle segnalazioni statistiche di vigilanza. I conti accesi ai debiti di finanziamento possono funzionare: a. a valori nominali di entrata, nel qual caso gli interessi passivi sono rilevati posticipatamente; b. a valori nominali di uscita, e allora gli interessi passivi sono rilevati anticipatamente. I conti accesi ai crediti di finanziamento possono funzionare: a. a valori nominali di entrata e allora i relativi interessi attivi sono rilevati anticipatamente; b. a valori nominali di uscita e allora i relativi interessi attivi sono rilevati posticipatamente.